Consumare giornalmente almeno mezzo cucchiaio al giorno di olio extravergine d’oliva di qualità, secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology, riduce del 19% il rischio di mortalità cardiovascolare, del 17% il rischio di mortalità per cancro, del 29% il rischio di mortalità neurodegenerativa e del 18% il rischio di mortalità respiratoria.
Uno schiaffo a chi vuole imporre il #Nutriscore per favorire il consumo di alimenti come patatine fritte e bibite zuccherate.
E non è finita qui.
La Dieta Mediterranea, di cui l’olio extravergine d’oliva è il simbolo, è stata eletta per il quinto anno consecutivo da U.S. News and World Report come la migliore al mondo.
Continuiamo a combattere per tutelare l’olio extravergine d’oliva italiano, valorizzare il lavoro dei produttori e garantire i consumatori